partire dal 1° luglio 2022 e fino al 31 dicembre 2026, il “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto” si propone di incentivare la formazione di nuovi conducenti nel settore dell’autotrasporto, attraverso l’erogazione di voucher a tutti i giovani con cittadinanza italiana o europea tra i 18 e i 35 anni fino a un valore di 5 milioni di euro.
Questo programma prevede nel concreto un contributo per la spesa sostenuta per l’ottenimento di patenti di categorie C, CE, D, DE e per il conseguimento del CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), pari al 80% della spesa sostenuta e fino ad un massimo di 2.500 euro.
COME FUNZIONA IL BONUS PATENTI E COME RICHIEDERLO?
Le domande andavano presentate sul sito patentiautotrasporto.mit.gov.it e per accedere al servizio era necessario disporre delle credenziali Spid, Cie o Cns.
Il bonus può essere richiesto una sola volta, deve essere attivato presso un’autoscuola di quelle accreditate sulla piattaforma del MIT entro 60 giorni dalla sua emissione. È importante notare che se la patente non viene conseguita entro i 18 mesi successivi, il bonus sarà annullato e non sarà più valido per il rimborso previsto.
L’autoscuola è responsabile di convalidare il buono, caricando le informazioni relative al titolo conseguito sulla piattaforma e successivamente compilando e inviando a Concessionaria servizi assicurativi pubblici (Consap) la fattura elettronica. Quest’ultima deve includere i riferimenti del buono corrispondente e l’importo speso dall’utente per ottenere la patente e/o la Cqc. Entro trenta giorni dalla presa in carico della fattura, Consap liquida l’80% dell’importo all’autoscuola tramite bonifico bancario. Successivamente, sarà l’autoscuola stessa a trasferire la somma ricevuta al cliente finale.
Aperta il 04 marzo, la piattaforma del MIT ha registrato un boom di richieste, andando ad esaurire in poche ore tutto il plafond a disposizione. Considerando l’affluenza record di richieste, quali saranno le future strategie da adottare?
QUALE SARÀ IL FUTURO DEL SETTORE?
L’elevata domanda nel settore dell’autotrasporto rappresenta un segnale positivo, indicando la potenziale crescita e dinamicità del mercato. Tuttavia, questa crescente richiesta evidenzia anche la necessità di fornire un sostegno adeguato a coloro che desiderano intraprendere una carriera in questo settore. Il reclutamento di nuovi autotrasportatori potrebbe presto essere una realtà, ma è importante riconoscere che questa è una professione che richiede un impegno significativo e una preparazione adeguata.
Con il crescente complesso panorama normativo e tecnologico del settore, diventa sempre più difficile per i nuovi aspiranti entrare nel mercato, e per coloro che già operano nel settore mantenere il passo con le richieste del mercato. Pertanto, è essenziale garantire adeguati programmi di formazione, sostegno finanziario e incentivi per coloro che desiderano intraprendere una carriera nell’autotrasporto. In questo modo, non solo si favorirà l’ingresso di nuovi talenti nel settore, ma si contribuirà anche a garantire la qualità e la sicurezza delle operazioni di trasporto su strada.
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